La fauna della Siberia: predatori feroci e animaletti simpatici
Capitolo su quanto è bella e svariata la fauna della terra unica di Siberia.
La Siberia è famosa per la sua natura selvaggia. Le sue vaste distese con diverse aree naturali ospitano animali rari e sorprendenti. Oggi parleremo dei rappresentanti più importanti dell'ordine dei predatori e delle simpatiche creature che vivono accanto a loro nelle dure condizioni della regione.
L'animale più spaventoso
Forse l'animale più famoso della Siberia è l'orso bruno, che è anche il protagonista di racconti e leggende popolari. Per le sue enormi dimensioni e la sua forza fisica, ha ricevuto il titolo del re degli animali. L'orso si nutre letteralmente di tutto: la maggior parte della sua dieta è costituita da alimenti vegetali: rizomi, bacche, ghiande, erbe. Gli piace mangiare anche insetti e piccoli roditori. Sebbene gli orsi bruni sembrino lenti, sono capaci di raggiungere una velocità fino a 55 km/h. Evitano gli incontri con l'uomo, per cui il pericolo maggiore per noi rappresentano solo un'orsa con cuccioli che può attaccare, dimostrando il suo istinto materno o un orso, l'ibernazione del quale è stata interrotta in inverno.
In Siberia solo i lupi, che sono animali sociali molto intelligenti, possono essere più pericolosi degli orsi. I lupi della taiga sono più scuri e più piccoli di quelli che abitano nella tundra. I lupi vivono in branchi dove è stabilita una rigida gerarchia. Di solito tutti i membri obbediscono al capobranco, ci sono anche lupi di medio e basso rango, cioè gli omega. Nei branchi esiste persino una specie di tate: giovani lupi che non hanno ancora i loro cuccioli e che sono incaricati dagli individui maggiori a prendersi cura dei cuccioli di questi ultimi mentre loro vanno alla caccia. I lupi vanno a caccia nei branchi di 10-15 individui, per cui possono facilmente cacciare prede di dimensioni molto più grandi di loro, come un alce. I lupi si considerano infermieri forestali, perché eliminano perlopiù gli animali deboli e malati, mantenendo così i processi della selezione naturale.
Un altro temibile animale è il cinghiale. Questi grandi artiodattili si adattano facilmente al cibo disponibile e preferiscono stabilirsi nell'area della steppa. Il loro peso medio è di 200 kg. È pericoloso incontrare cinghiali durante il loro periodo riproduttivo, poiché in uno stato di eccitazione estrema sono capaci di attaccare l'uomo.
Una bellezza pericolosa
La specie di predatori più bella e maestosa è, ovviamente, la tigre dell'Amur, che è in via d'estinzione. Secondo alcune stime, ora ne rimangono poco più di 500 esemplari allo stato selvatico. È la tigre più grande della Terra che raggiunge un peso di oltre 300 kg ed è l'unica capace di vivere in condizioni di un clima freddo. Solo questa specie delle tigri ha uno speciale strato di grasso sull'addome che protegge l'animale dal freddo. La tigre dell'Amur è un predatore solitario che vive nelle remote foreste della Siberia sudorientale. Il maschio protegge attivamente il suo territorio, che può raggiungere 600-800 km2. Questo spietato predatore è un vero maestro della caccia. La sua dieta consiste di cervi, cinghiali, alci, piccoli mammiferi, ma a volte mangia anche pesci o rane. La tigre di solito porta la preda a un luogo vicino all'acqua e nasconde i resti di cibo in un posto sicuro. Attacca gli umani molto raramente.
I Siberian Huskies non sono animali selvatici, ma una razza di cane di una lontana origine siberiana, per cui la menzioniamo qui. Originariamente apparsa nelle tribù indigene di Chukchi che la usavano come un cane da slitta, finalmente è stata selezionata negli USA e adesso l'husky è un cane apprezzato da compagnia. Il loro pelo è perfettamente adatto a mantenere il calore corporale durante le temperature esterne fino a -50 ... -60° C. Questi animali sono molto socievoli, amichevoli, ma testardi e con un carattere indipendente, hanno un senso e un istinto di caccia molto sviluppati, che di solito gli permette di localizzare con precisione la preda.
Gli animali più simpatici della Siberia
Se il mondo organizzasse una competizione per definire gli animali più carini, lo scoiattolo volante siberiano, un affascinante roditore della famiglia degli scoiattoli, diventerebbe il vincitore. Questi scoiattoli sono di taglia inferiore ai soliti, ma hanno un vantaggio significativo: le membrane tra le zampe anteriori e posteriori, che li aiutano a "volare" muovendosi da un ramo all'altro. Questi piccolini amano nascondersi nelle cavità degli alberi e sono per lo più creature notturne; perciò, scattare una foto di loro non è così facile.
Un gatto che è sempre insoddisfatto di qualcosa: è così che puoi descrivere brevemente i gatti manùl a causa di un'espressione indignata dei loro musi. Anche se il suo aspetto intimidatorio e il suo pelo ricco creano l'immagine di una bestia grande e sicura di sé, qualsiasi suono o la minima minaccia può spaventarlo e metterlo in fuga. Il periodo quando i manùl sono attivi è la seconda metà della giornata o al mattino presto. La maggior parte del tempo gli piace passare in qualche rifugio: dormire nelle tane di volpi, nelle rocce e fessure rocciose. Il gatto manùl non è molto socievole nemmeno con gli altri esemplari della sua popolazione, per cui viene spesso chiamato eremita della steppa.
Ma chi risulta essere più socievole e non meno simpatico, è la volpe polare. Spesso possono essere trovate vicino alle abitazioni umane quando cercano di rubare qualcosa di commestibile. In inverno, la pelliccia di questo animale ha un colore bianco come la neve o bluastro, e in estate diventa marrone grigiastro. La famiglia tipica della volpe polare comprende un maschio, una femmina, giovani femmine della cucciolata precedente e i cuccioli dell'anno attuale. Di solito le famiglie di volpi polari vivono separatamente, ma possono anche stabilirsi in colonie. Per la maggior parte dell'anno l'animale è in giro in cerca di cibo fino alla stagione riproduttiva. La volpe polare è onnivora e si nutre principalmente di piccoli roditori e uccelli.
L'animale che non lascia nessuno indifferente è il piсa siberiano. Questi mammiferi dell'ordine delle lepri si trovano nelle pianure della taiga e delle zone della tundra siberiana. La sua particolarità è la capacità di emettere un fischio il quale utilizzano come un mezzo di comunicazione tra loro, dando, per esempio, segnali di pericolo che si avvicina. Si nutrono di piante, funghi e frutti del bosco. Questi animali sono molto laboriosi, da fine luglio ad agosto i pica raccolgono l'erba per l'inverno, e a volte le loro provviste sono molto più di quanto possano davvero mangiare. I pica sono estremamente timidi, è difficile incontrarli nel loro habitat naturale, ma hanno una particolarità: nel tempo libero possono stare seduti senza muoversi su una pietra o all'ingresso della tana: in questo momento, i fotografi riescono ad ottenere immagini di queste simpatiche creature.
Il riccio dalle orecchie lunghe completa la nostra selezione degli animali più affascinanti della Siberia. Si distingue dalle altre famiglie di ricci per un musetto allungato e grandi padiglioni auricolari, oltre che per la velocità di movimento. In caso di pericolo, l'animale preferisce non appallottolarsi su sé stesso, ma scappare, se è possibile. Si nutre di insetti, frutti di bosco, semi, bacche, ma può anche cacciare rane e lucertole. I ricci dalle orecchie lunghe sono adattatati bene agli sbalzi di temperature esterne e possono rimanere senza cibo per circa dieci settimane.
La fauna della Siberia è davvero ricca e diversificata, nonostante le dure condizioni climatiche. Sapevi che questo territorio è abitato da tante creature affascinanti e che qui vivono predatori belli e pericolosi e altre creature misteriose e simpatiche?